I filtri del disco sono apprezzati per il loro design compatto e la precisione di filtrazione elevata. Comunemente applicati nell'irrigazione agricola, nei processi industriali e nei sistemi idrici municipali, questi filtri aiutano a mantenere una qualità dell'acqua costante minimizzando i costi operativi.
Il nucleo di un filtro a disco sta nella sua pila di dischi di plastica scanalati, che sono strettamente compressi per formare una struttura cilindrica. Mentre l'acqua passa attraverso lo stack, le particelle solide vengono catturate all'interno delle scanalature intersecanti di dischi adiacenti, creando un'efficace barriera fisica. Quando una differenza di pressione specifica indica l'intasamento, si attiva automaticamente un ciclo di backwash. Pulisci l'acqua fluisce al contrario, espandendo lo stack di disco e lavarsi i detriti intrappolati. Questo meccanismo di autopulente consente un funzionamento continuo e mani-libertà, garantendo prestazioni e affidabilità a lungo termine in varie applicazioni.
Per gli acquirenti nei mercati internazionali, la selezione del filtro del disco giusto garantisce prestazioni a lungo termine, minori costi operativi e qualità dell'acqua costante. La selezione di un filtro a disco adeguato prevede la valutazione di diversi parametri tecnici e operativi:
Qualità dell'acqua: in primo luogo, valuta il tipo e la concentrazione di contaminanti presenti nell'acqua, come sabbia, alghe o particelle organiche.
Valutazione della filtrazione: i filtri del disco offrono una gamma di valutazioni di micron, in genere dalla filtrazione grossolana a circa 400 μm fino alla rimozione delle particelle fini a 20 μm.
Portata: la portata varia in base alla dimensione del filtro e alla qualità dell'acqua. Un filtro a disco da 2 pollici in genere gestisce 3-24 m³/h, adatto a piccoli sistemi. Un modello da 3 pollici supporta 14–36 m³/h per l'uso di fascia media, mentre un filtro da 4 pollici gestisce 6-72 m³/h, ideale per sistemi più grandi o condizioni di acqua impegnative.
Pressione operativa: è essenziale confermare che il filtro del disco prescelto può resistere alla pressione operativa all'interno del sistema. Ciò è particolarmente fondamentale per le configurazioni che utilizzano cicli automatizzati di backwash, che possono causare frequenti fluttuazioni della pressione.
Metodo del backwash: il backwash manuale è economico e semplice ma richiede un intervento dell'utente e può interrompere il funzionamento. I sistemi automatici rilevano i cambiamenti di pressione e autopulibili senza fermare il flusso, offrendo una maggiore efficienza e affidabilità, ideali per uso continuo o su larga scala.
Condizioni di installazione: valutare i fattori ambientali e spaziali nel sito di installazione. Variabili come temperatura ambiente, spazio disponibile e se il filtro verrà installato in casa o esterno può influire sulla scelta del filtro e la longevità. È necessario garantire che il filtro sia compatibile con queste condizioni.
Con precisione ad alta filtrazione, funzionalità di automazione e bassa manutenzione, i filtri del disco sono particolarmente preziosi in contesti industriali e agricoli. Comprendere fattori come la qualità dell'acqua, la portata e l'automazione aiuta gli utenti a scegliere il filtro ideale, migliorare l'efficienza, tagliare i costi e garantire la conformità ambientale.